Thursday, March 17, 2011

Typical Mucus Before Period

Reazioni tricolori. Aspetti della chimica italiana nell’età del
Risorgimento.


Se leggete il libro "Reazioni tricolori. Aspetti della chimica italiana nell’età del Risorgimento" che Marco Ciardi, storico della scienza e della tecnica presso l’Università di Bologna, ha di recente pubblicato con l’editore Franco Angeli (pagg. 200; euro 23,00), vi accorgerete che i chimici della penisola non sono stati affatto estranei al processo culturale e politico che ha portato alla unificazione del paese.
Lo sono stati in termini culturali. Come dimostra la partecipazione fondamentale dei chimici della Peninsula to the "meeting of Italian scientists." Meetings at which scientists of the peninsula not only aim to build an Italian scientific community, but they start to put the very idea of \u200b\u200bpolitical unity of the country. The idea relates specifically to chemicals.
The chemical culture has in all the years of the Risorgimento, a profound influence on the rest of the Italian culture. It is soaked and conscious poets and writers: first of all Giacomo Leopardi, but also, Xavier de Maistre, who became general of the Russian army during the Napoleonic Wars and is a researcher in person. But also a political philosopher, as Carlo Cattaneo, interessato ai problemi della nomenclatura chimica.
Come scrive Marco Ciardi: «Nel corso dell’età del Risorgimento i chimici svolsero un ruolo di primo piano nella formazione della comunità scientifica italiana, non soltanto per l’importanza della loro ricerca, ma anche per l’impegno in campo politico e istituzionale. Infatti, oltre a produrre contributi teorici di eccezionale livello, e notevoli lavori sperimentali, i chimici italiani furono spesso impegnati in prima linea, dai moti rivoluzionari alle guerre d’Indipendenza».
I chimici hanno dunque avuto un ruolo non marginale nelle vicende che hanno portato all’Unità d’Italia. Ma questo spalanca ad alcune domande, che sembrano temi per specialisti. Invece sono di interesse generale e attuale.

IMPORTANTE:


Come mai del ruolo della scienza e degli scienziati nella formazione dell’Italia unita nessuno, fuori dal contesto specialistico, parla? Di più: come mai la storia della scienza e degli scienziati italiani non è considerata parte della storia del Risorgimento?
La risposta è che si tratta, probabilmente, di una forma di damnatio memoriae. Viene disconosciuto il ruolo che la chimica e la scienza più in generale hanno avuto nella costruzione dell’Unità d’Italia, perché il ruolo della scienza è disconosciuto in today. Few realize that the model of 'development without research' pursued for several decades - not always, not all - in our country there is rapidly leading to a "decline without research." Many people prefer to forget a great past, to justify a mediocre present.


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